Psicologia Perinatale
La ricerca di un figlio rappresenta per ogni donna un momento importante e allo stesso tempo delicato. Soprattutto quando la ricerca dura a lungo, quando il desiderio di un figlio attende a lungo il suo realizzarsi.
In questa fase, dunque già prima di diventare mamma, un percorso di Psicoterapia orientato dalla Psicoanalisi, può aiutare ciascuna donna a essere sostenuta. Nell’attesa, nelle speranze, nelle paure e negli eventuali iter medici quando ci si affida alla PMA o ad altri percorsi di fecondazione assistita.
Durante la gravidanza poi molte emozioni possono susseguirsi lungo i nove mesi, a volte contrastanti fra loro. La gioia accostata alla paura, l’allegria ai timori circa il parto o le domande su come sarà il dopo, su cosa cambierà.
La maternità è in effetti un passaggio per ciascuna donna ricco di cambiamenti, trasformazioni e a volte veri e propri sconvolgimenti della propria vita e del rapporto con sé stesse, il proprio corpo ma anche con gli altri, col compagno, la famiglia, gli amici. Vanno trovati nuovi equilibri, nuovi aggiustamenti, insomma un nuovo modo di stare al mondo.
Diventare madre è tra le esperienze più belle ma anche più sconvolgenti della vita, e si rende necessario che ciascuna donna sia sostenuta e supportata in questo passaggio.
Una volta le donne non erano sole, bensì supportate da un gruppo di donne, spesso della propria stessa famiglia: mamme, nonne, zie, cugine, sorelle che sostenevano e aiutavano la neomamma in questo delicato passaggio di vita.
Oggi buona parte delle donne si trovano ad affrontare la propria maternità in uno stato di profonda solitudine, spesso incalzate da ritmi frenetici, necessità di rientrare presto a lavoro e di tornare ad essere produttive. Le emozioni vengono soffocate, così come le paure.
Sembra non esserci più tempo per sé stesse e il mondo fuori reclama che al più presto torni tutto come prima, che le donne diventate mamme tornino a essere quelle di prima.
Ma nulla è più come prima e va fatto spazio e dato ascolto al nuovo mondo che si viene a creare con la nascita di un figlio.
Quando nasce un bambino nasce anche una mamma: la donna diventata madre è quella di prima ma allo stesso tempo non è più quella di prima.
Fatica a riconoscersi, deve trovare un nuovo modo di stare al mondo, che contempli anche il suo essere mamma e il proprio bambino.
Sempre più spesso si dimentica di questa doppia nascita in quanto tutti sono concentrati solo all’arrivo del nuovo nato, mentre appunto anche la donna diventata mamma nasce. O, meglio, rinasce. Una nuova vita la aspetta e con essa tutte una serie di aspettative, ideali, sogni, paure che vanno accolte e ascoltate.
A volte una neomamma può sentire di non farcela, può non sentirsi sufficientemente adeguata, può sentirsi travolta da emozioni ambivalenti e contrastanti che non pensava di provare.
Si è parlato di maternità anche in termini di matrescenza, termine che risuona con quello di adolescenza, proprio per sottolineare la crisi evolutiva che il passaggio alla maternità comporta.
La Psicoterapia orientata dalla Psicoanalisi può essere un valido aiuto per le neomamme, per sostenerle, ascoltarle, supportarle, aiutarle in questa delicata e allo stesso tempo importante fase della loro vita. Avere un proprio spazio di parola diventa uno strumento prezioso per affrontare le difficoltà e i cambiamenti che l’incontro con la maternità può generare.