Il dolore fisico e mentale
Il dolore è una dimensione che emerge spesso in un percorso di analisi.
Un soggetto può decidere di intraprendere un percorso di analisi a partire dall’esperienza di dolore.
Può trattarsi di un dolore che tocca il corpo, il dolore per un lutto o una separazione, il dolore per una perdita come quella della lavoro, il dolore psichico come l’ansia e la depressione che a volte possono arrivare in modo enigmatico e sconvolgere la vita.
Qualunque sia la natura del dolore, che sia fisico o mentale, spesso è un’esperienza insopportabile e che non basta l’intervento delle cure mediche per essere sanato. Spesso il dolore è una condizione che logora l’individuo che si trova confrontato con una dimensione che prende completamente la sua vita e quasi non gli permette di fare altro.
Da un lato il dolore colpisce sempre il corpo ma in quanto esseri di linguaggio, negli esseri umani il dolore prende le forme anche del dolore psichico la cui portata può essere anche superiore a quella del dolore fisico.
Il dolore non deve essere considerato solamente dal lato somatico e delle sensazioni in quanto l’esperienza del dolore è un’esperienza complessa.
Il dolore tocca il corpo ma anche la mente nello stesso tempo. Un dolore fisico può sconfinare in un dolore mentale e viceversa, un dolore psichico può generare anche dolori nel corpo.
Spesso un soggetto decide di intraprendere un percorso di analisi a partire da sintomi che toccano il corpo e che resistono nonostante i trattamenti medici e farmacologici. Oppure a partire da sintomi che generano un malessere psichico, sotto forma di ansia, tristezza, depressione, blocchi e incapacità di fare anche cose della vita quotidiana.
La depressione può prendere la forma di un vero e proprio dolore di esistere, tutta la vita diventa pesante e un grande fardello. In questa versione il dolore espone il soggetto in un dolore che avvolge la vita, la avviluppa, la imbriglia impedendole di andare avanti.
Quando il dolore si fa grande, che sia un dolore che origina dal corpo o meno, va trattato a più livelli.
Spesso l’esclusivo intervento medico che è anche il primo trattamento del dolore, non basta.
Ogni dolore, anche quello fisico, implica una quota importante di dolore psichico e un percorso di analisi o di una psicoterapia psicoanalitica può fornire un importante supporto per trattare tanto il dolore fisico quanto quello psichico.
Prima di tutto mettendo delle parole sul dolore che spesso è un dolore muto, che è impossibile a dirsi, su cui è difficile mettere delle parole.
Un percorso di analisi è proprio questa opportunità, l’opportunità di iniziare a dare voce a un dolore che spesso è incistato nel corpo e che spesso tocca la psiche segnandola profondamente.